Giuseppe De Nittis
(Barletta 1846 - Saint-Germain-en-Laye 1884)
Paesaggio
olio su pannello, cm 20x12
firmato e datato 71 in basso a destra
sul retro cartiglio: Retlinger n. 1722 iscritto DE NITTIS
LANDSCAPE
oil on panel, 20x12 cm
signed and dated 71 lower right
on the reverse label: Retlinger n. 1722 inscribed DE NITTIS
Bibliografia di riferimento:
E. Blémont, J. De Nittis, 1884
G. De Nittis, Notes et souvenir, Parigi 1895
V. Pica in XI Esposizione Internazionare d'Arte della città di Venezia, catalogo della mostra, Venezia 1914
E. Piceni, De Nittis, Milano 1955
La pittura di Giuseppe De Nittis nel 1870 è ancora ispirata al naturalismo, che comunque comincia ad arricchirsi nella tematica, e vede inserire, con maggiore frequenza del passato, la figura umana nel paesaggio.
Nel 1870, a Parigi,l’artista è ancora sotto contratto con il mercante Reitlinger (dal 1868) ed ottiene i primi lusinghieri successi.
Nella villetta di Jonchere, situata in riva alla Senna, l’artista lavora sui temi del paesaggio, alui così cari.
Nella sua dimora riceve artisti e intraprende una vita sociale con Manet, i coniugi Cecioni e Diego Martelli e altre personalità.
Il De Nittis dichiara:
"Aucun des pays que j'ai connus n'avait la douceur de cette belle terre de France, et les rives de la Seine furent un Jeunesse, et les saulaies presque grises des rives et les brumes transparentes et les ciels pales.
Tous ces horizons me sont familiers.Si tout cela n'est pas ma terre natale, c'est le pays qu'on epouse par amour , auquel on donne tout soi-meme".
Con lo scoppio della guerra Franco Prussiana (1870 – 1871) De Nittis conclude il contratto con il gallerista Reitlinger (1871), e, prima di partire per l’Italia espone alcune sue opere al Salon, e molto probabilmente anche la nostra con il titolo ”Paesaggio. Il contratto fra la casa Goupil e il DeNittis fu stipulato nel 1872 e durò fino al 1874.