GINO SEVERINI
(Cortona 1883 - Paris 1966)
La Justice, La Liberté et la Paix. Studio per il mosaico per l'Università di Friburgo
1948-1949
tempera su carta
cm 20,6x30,5
titolato e firmato in basso a destra G. Severini
La Justice, La Liberté et la Paix. Study for the mosaic for the University of Freiburg
1948-1949
tempera on paper
20.6x30.5 cm
titled and signed lower right G. Severini
L'opera è stata eseguita nel 1948-1949 nell'ambito della progettazione del mosaico Il Trionfo
di San Tommaso, realizzato nell'Università di Friburgo (Svizzera).
L'opera è accompagnata da autentica su fotografia, rilasciata da Daniela Fonti.
" L'opera è da considerarsi, come dichiara la scritta autografa apposta dal Maestro in basso,
il bozzetto per la parte in alto a sinistra del pannello decorativo in mosaico progettato per
l'Università di Friburgo in Svizzaera, 1948-1949.
La complessa composizione è organizzata per campi nettamente distinti gli uni dagli
altri secondo un gusto derivato dall'andamento narrativo dei mosaici altomedievali e delle
miniature ( poi talvolta ripreso in opere atipiche ma quantomai interessanti come l'olio
L'Apocalisse del 1940-41). (...) Al centro la figura di San Tommaso circondata dai simboli dei
quattro Evangelisti sconfigge il drago dell'ignoranza. A sinistra, dall'alto, le figure allegoriche
della Giustizia, della Libertà e della Pace, sovrastano i simboli del progresso meccanico,
mentre a destra la Scienza e la Medicina sono illuminate dalla luce che emana da un traliccio.
Nonostante la composizione rifletta una complessa costruzione concettuale e simbolica, il
risultato finale è sul piano decorativo, pienamnete felice; il mosaico realizzato a Friburgo poco
differente dalla maquette definitiva, è un pannello festosamente cromatico, ricco di particolari
gustosi e legato alle grandi composizioni decorative della fine degli anni Trenta ( Palazzo
delle Poste di Alessandria).
Dal bozzetto dell'intera composizione esistono diverse varianti: il più completo ( tempera su
carta, cm 45x67) è pubblicato al n. 813 del catalogo Ragionato dell'opera di Gino Severini,
(Milano 1988, p. 508) a cura della scrivente;un secondo con poche varianti, fa parte della
collezione del Museo d'Arte Moderna del Vaticano.
I disegni preparatori a china su carta pergamena ( cm23,5x20, siglato in b/d: "G.S.") dello
stesso particolare con figure allegoriche della Giustizia, Libertà e Pace è pubblicato a pag.
106 del volume: Gino Severini. Disegni a cura di M. Vescovo, Edizioni La Scaletta, San Paolo
di Reggio Emilia 1994. (cfr. figg. 2,3)
Il dettaglio con le tre figure femminili allegoriche è costruito con la serrata concatenazione
ritmica delle tre immagini sedute l'una accanto all'altra. Il rtimo impresso dalle pieghe dei
manti, condotto con i titpici stilemi neo-cubisti ripresi dal Maestro a partire dalla metà degli
Anni Quaranta, dinamizza fortemente la composizione.
E' da notare infine che la cromia dello studio per il particolare in oggetto, con gli inserti di
rosso e di giallo. venne poi abbassata nella realizzazione definitiva dai toni di azzurri ed ocra
chiari.
Per tutte le ragioni esposte si può concludere che lo studio a tempera su carta qui in oggetto
è opera autografa di Gino Severini, eseguito nel 1948-1949 nell'ambito della progettazione
del mosaico Il trionfo di San Tommaso, realizzato nell'Università di Friburgo ( Svizzera ).
(Daniela Fonti, Roma, 20.09.95)