ARCADE | Dipinti dal XVI al XX secolo

Firenze, 
mar 29 Settembre 2020
Asta Live 1005
90

Giovanni Battista Lucini

€ 12.000 / 15.000
Stima
Aggiudicazione
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Giovanni Battista Lucini

(Crema, 1639 - 1686)

SANTA ROSA DA LIMA

SAN LUDOVICO BELTRAN

coppia di dipinti, olio su tela centinata, cm 127x69

(2)

 

SAINT ROSA DA LIMA

SAINT LUDOVICO BELTRAN

oil on curved panel, cm 127x69, a pair

(2)

 

Bibliografia

L'estro e la realtà. La pittura a Crema nel Seicento, catalogo della mostra (Crema,ex Chiesa di San Domenico, 20 settembre 1997-11 gennaio 1998), Mlano 1997, pp. 196-199, catt. 7-8.

 

Resi noti in occasione della mostra “L’estro e la realtà. La pittura a Crema nel Seicento” (Crema, ex Chiesa di San Domenico, 20 settembre 1997-11 gennaio 1998), i due dipinti non sono segnalati dalle fonti antiche ma il formato e la raffigurazione di due santi domenicani permettono di ipotizzare una originaria collocazione in un contesto ecclesiastico - quale decorazione laterale di una cappella o di un arco di accesso al presbiterio o di larghi pilastri divisori - localizzato presumibilmente a Crema dove si è svolta quasi tutta l’attività dell’artista. Nella chiesa di S. Domenico con annesso convento esistevano cappelle dedicate a Santa Rosa da Lima e a San Ludovico Beltran, nelle quali erano peraltro conservate due pale di Lucini, una attualmente in S. Bernardino a Crema mentre l’altra a Milano, in S. Maria delle Grazie, e una terza oggi da considerarsi perduta. Il patrimonio artistico di tale edificio di culto fu disperso con la soppressione del convento in epoca napoleonica.

L’impostazione delle figure, dipinte come se viste dal basso e dando l’impressione che emergano dalla profondità spaziale, si presenta analoga alla Santa Lucia e alla Santa Caterina d’Alessandria oggi al Museo Civico di Crema, in origine poste a decorare le brevi pareti di una chiesa del cremasco. Tuttavia, l’utilizzo, nel nostro caso, di una gamma cromatica quasi monocroma e di una materia pittorica poco corposa ma stesa morbidamente ha condotto la critica verso una datazione più tarda, poco prima degli anni Ottanta.