Opere su carta: disegni, dipinti e stampe dal secolo XV al XIX

Firenze, 
mer 14 Aprile 2021
Asta Live 1006
12

Giovanni Antonio de' Sacchi, detto Pordenone

€ 1.200 / 2.000
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Giovanni Antonio de' Sacchi, detto Pordenone

(Pordenone,1483 – Ferrara,1539)

GRUPPO DI FIGURE (LA CATTURA DI CRISTO?)

matita rossa, quadrettato a matita rossa, carta vergellata, mm 45x57

 

A GROUP OF FIGURES (THE ARREST OF CHRIST?)

red chalk, squared in red chalk, laid paper, mm 45x57

 

Bibliografia di riferimento

C. E. Cohen, The Drawings of Giovanni Antonio da Pordenone, Firenze 1980, figg. 5-6-7; C. Furlan; Il Pordenone, Milano 1988; D. Ekserdjian, Pordenone disegnatore, in Il Rinascimento di Pordenone, catalogo della mostra a cura di C. Furlan, V. Sgarbi, Milano 2019, pp. 105-113.

 

All’interno del corposo catalogo di disegni di Pordenone, costituito da quasi un centinaio di fogli e caratterizzato da una grande varietà tipologica, si distinguono veloci schizzi realizzati con la pietra rossa.

Questo medium grafico viene infatti utilizzato dal pittore, considerato tra gli artisti attivi nel Veneto nel Cinquecento disegnatore eccezionale, non solo per studi di figura ma per prime idee compositive dove emergono forme allo stato ancora embrionale ma non per questo prive di quella propensione dinamica che caratterizza le sue scene dipinte. Pordenone si avvalse di questa tipologia disegnativa per fissare i suoi primi pensieri durante tutto l’arco della sua carriera, per la progettazione delle scene affrescate all’interno del duomo di Cremona (si veda lo studio per la Crocifissione della collezione della Morgan Library, inv. IV, 69) o in occasione del suo coinvolgimento per la decorazione della facciata di palazzo Doria a Genova di cui rimane il disegno conservato presso il Louvre con il Congedo di Giasone da Pelia (in.v 10666). Particolarmente significativi sono i confronti che si possono stabilire con due piccoli fogli della Biblioteca Ambrosiana di Milano datati entro il 1520, dove Pordenone, con un tratto analogamente veloce e filante, accenna il gruppo della Sacra Famiglia (Milano, Biblioteca Ambrosia, Cod. F. 271 inf. no. 39; cod. F. 271 inf. no. 41).