Per questa sessione autunnale, il dipartimento di International Fine Art propone un ampio ventaglio di
opere di arti decorative.
In particolare, si segnala un grande arazzo con marchio della città di Bruxelles BB e monogramma del tessitore usato da Katharina van Eynde, vedova di Jacob I Geubels, che lo impiegò dalla morte del marito, avvenuta nel 1605, fino almeno al 1620. La scena raffigurata, inquadrata da una ricca bordura dove allegorie delle Virtù e scene cortesi si alternano a vasi con frutti e fiori, racconta un episodio della storia dell'Impero Romano, forse la resa della Dacia a Traiano.
Tra gli interessanti candelabri proposti, spicca per rarità una coppia di candelabri romani della prima metà del Settecento dove alla mossa ed elegante linea compositiva, di ispirazione ancora barocca, si unisce la ricchezza cromatica delle pietre dure incastonate.
Infine, nella selezionata proposta di mobili, spicca per peculiarità un raro esempio di mobile siciliano sulla cui superficie corre un elegante motivo continuo di rombi con piccoli medaglioni polilobati agli angoli intarsiati alternativamente a rosoni e fiori stilizzati.