PELIKE
ETRURIA (?), IV SECOLO a.C.
Pelike con orlo svasato ingrossato, corpo ovoide espanso nel tratto inferiore, basso piede ad anello, due anse verticali impostate sotto l’orlo. La decorazione, a figure rosse, marginata sul collo e sulla linea di terra da motivi angolari, presenta sul Lato A: erote, nudo e alato con testa volta a destra raffigurata mentre tiene una benda. Lato B: erote nudo e alato, in movimento verso sinistra. Il resto del corpo è coperto da vernice nera di buona qualità. Sul fondo del piede motivi circolari a risparmio. H. 15,4 cm; diam. orlo 9,8 cm.
La pelike, vicina ai prodotti ateniesi della fine del V secolo a.C., sembra essere una non comune imitazione di questi prototipi attici realizzata nel mondo italiota oppure, più probabilmente, in Etruria. Inconsueta è inoltre la presenza di una figura maschile nuda e alata, che pur trovando qualche confronto in Attica (si veda la figura di Boreade su di una hydria al Benaki ad Atene, inv. 31115 – BAPD 41133), è ben più comune in Italia.
Provenienza
Collezione privata