STELE DI UN PRETORIANO
ROMA, PORTA SALARIA, 230-250 d.C.
Tratto di stele in marmo composto da due frammenti combacianti (80 x 42 x 12,5 cm). Nella parte superiore, a forma di edicola di cui si conserva una colonnina (con la M di Dis Manibus sulla base), è raffigurato il pretoriano, con una lancia nella sinistra e un lungo mantello frangiato che scende fino ai polpacci. Nella parte inferiore corre l'epigrafe su sette linee [D(is)] M(anibus) / [Aur(elius) (?)] Dolens mil(es) coh(ortis) VI pr(aetoriae) ((centuria)) In= / [gen]ui, vix(it) an(nis) XXX, m(ensibus) VI, d(iebus) XII, mil(itavit) / [an(nis) X(?)], m(ensibus) V, d(iebus) XV, natus Pautaliae. / [Aur(elius) (?)] Sebastianus mil(es) coh(ortis) / s(upra) s(criptae) her(es) et conso= / [bri]nus de sua pecunia / ḅ(ene) m(erenti) f(ecit).
Il testo, molto elaborato, può essere letto in questo modo. Agli Dei Mani. Aurelio (?) Dolente, soldato della sesta corte pretoria, centuria comandata da Ingenuo. Ha vissuto 30 anni, 6 mesi e 12 giorni, servì per 10 (?) anni, 5 mesi e 15 giorni,nato a Pautalia. Aurelio (?) Sebastiano, soldato della coorte scritta sopra, erede e cugino, fece a sue spese (questa stele) per il lui che ha ben meritato.
Questa importante epigrafe (CIL VI 2616) proviene dalla necropoli al di fuori di Porta Salaria, ed è stata pubblicata per la prima volta dall’antiquario Raffaele Fabretti, nel suo volume Inscriptionum antiquarum quae in aedibus paternis asservantur explicatio et additamentum, edito a Roma nel 1699, p. 137, n. 222.
Apparteneva ad un pretoriano - cioè ad una delle guardie del corpo dell’imperatore stanziate nei Castra Pretoria vicino al Viminale – proveniente dalla città di Pautalia, in Tracia. Negli anni dell’anarchia militare del III secolo d.C., in cui possiamo immaginare prestasse servizio Aurelio (?) Dolente, i pretoriani erano una forza determinante nella politica interna dell’impero romano.
Provenienza
Roma, necropoli fuori Porta Salaria
Roma, vigna dei Padri Predicatori
Collezione privata
Un ringraziamento al dott. Carlo Slavich per le informazioni sul testo
Lotto dichiarato d'interesse archeologico particolarmente importante dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali