È una ricca e variegata selezione di opere, composta da mobili, oggetti d'arte, dipinti e stampe, quella che verrà presentata nella prossima asta a tempo del 16-26 ottobre, il cui trait d'union è la provenienza da una collezione veneta.
E proprio di manifattura veneta sono molti dei mobili proposti in asta, con un'ampia scelta di consoles, divani e poltrone insieme ai quali spiccano una scatola laccata in rosso e decorata ad arte povera e ancora una scultura raffigurante moro in legno dipinto e dorato. Da segnalare anche un'ampia raccolta di orologi da tavolo di manifattura prevalentemente francese e austriaca, alcuni dei quali firmati, in metalli dorati, marmi e legni pregiati: accanto alle caratteristiche forme a portico e architettoniche, troviamo molti esemplari in cui la cassa è sormontata da figurine scolpite intente in varie attività.
Nella sessione dedicata ai disegni e alle stampe è possibile ammirare la serie completa di vedute di Vicenza eseguite da Cristoforo dall’Acqua, un interessante gruppo di palazzi e vedute disegnate da Marco Maro oltre a un notevole corpus di carte geografiche sia italiane che straniere dei fratelli Paolo e Francesco Santini. Tra i dipinti possiamo citare un elegante ritratto di Baldo Magini ispirato alla bellissima opera del grande pittore fiorentino Michele Tosini detto di Ridolfo del Ghirlandaio.