Tra i top lot della prossima asta di libri spiccano una splendida copia della prima edizione del 1570 di uno dei più famosi libri d’architettura di tutti i tempi, I quattro libri dell’architettura di Palladio in un lotto unico assieme alla seconda edizione del 1581, e un bell’esemplare del celebre Dialogo sopra i massimi sistemi di Galileo. Si segnala inoltre la straordinaria copia della Cosmographie di Munster e Belleforest illustrata da 156 mappe e vedute (alcune ricercatissime), interamente rubricata e in una legatura seicentesca con il monogramma dei celebri bibliofili francesi (padre e figlio) Alexandre e Paul Petau. Chi ama la Città Eterna non potrà lasciarsi sfuggire i tre volumi delle Magnificenze di Roma antica e moderna del Vasi, con oltre 200 spettacolari vedute della Roma del Settecento, mentre per gli appassionati di musica e lirica, e i collezionisti dei Medici di Firenze, abbiamo qualcosa di davvero unico: un eccezionale insieme di rarissime opere per le nozze di Maria de’ Medici nel 1600, che include le prime edizioni dei libretti delle prime opere liriche della storia: la Dafne e l’Euridice di Rinuccini.
Sempre tra i top lot, spicca un esemplare della rarissima prima edizione della Storia naturale degli uccelli che nidificano in Lombardia del Bettoni, il più bel libro ottocentesco italiano di ornitologia, argomento di cui presentiamo anche la prima edizione del famoso Uccelliera dell’Olina, e i due più importanti trattati francesi di ornitologia del Settecento: l’Ornithologie del Brisson e l’Histoire naturelle des oiseaux del Buffon.
Per affinità, si segnala una ricca selezione di oltre venti libri di caccia dal Cinquecento all’Ottocento, tra cui ben quattro diverse edizioni delle Caccie del Raimondi, la prima edizione italiana del Du Fouilloux, I quattro libri della caccia dello Scandianese, e il grazioso manoscritto Settecentesco La caccia delle anitre.
Parlando di manoscritti, i più rimarchevoli sono il monumentale graduale miniato da Francesco da Ischia per il Cardinale Scipione Borghese, 15 deliziose lettere miniate su pergamena, e la magnifica copia del Priorista Ridolfi miniata da Artidoro dell’Agnello ad inizio Novecento.
Moltissimi come sempre i libri di argomento fiorentino e toscano, cui si affianca un gruppo di libri di emblemi, una selezione di opere di botanica (tra cui varie edizioni del Mattioli), due eccezionali atlanti (la prima edizione completa di tutte le mappe della Geographia del Tolomeo, e la rarissima prima edizione del primo atlante a stampa dell’Italia, capolavoro del Magini, e poi libri di agricoltura, lingua araba, araldica, archeologia, architettura, astronomia, bibliofilia, Cina, costumi, cucina, donne, farmacopea, fascismo, fisica, ginecologia, incunaboli, legge, matematica, medicina, militaria, Napoleone, Napoli, numismatica, politica, scacchi, seta, storia naturale, Venezia, e vino. Non mancano ovviamente le legature di pregio.