La prima vendita interamente dedicata alla pittura antica e dell’Ottocento del secondo semestre 2021 offrirà un catalogo straordinariamente ricco di dipinti a partire dal Cinquecento, secolo rappresentato da una dolcissima Madonna col Bambino e San Giovannino della prolifica bottega di Michele Tosini, detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio (Firenze, 1503 – 1577) e una medesima scena di affetto materno molto prossima a Cima da Conegliano (Conegliano, 1459/​1460 – 1517/1518).
Sei e settecentesca è invece una interessante galleria di ritratti, tra i quali un gentiluomo veneziano con un'elegante giacca bordata d’oro.
Allo stesso lasso temporale appartengono lussureggianti nature morte di fiori, frutta e animali, sia di area italiana che nordica, paesaggi e scene di genere.

Per quanto riguarda la sessione dipinti dell'800 e del primo '900, il catalogo presenta un centinaio di dipinti delle diverse scuole pittoriche italiane. La scuola toscana è ben rappresentata da un acquerello di Giovanni Fattori e da dipinti di Giovanni Bartolena, Luigi Gioli, Ruggero Focardi e Renato Natali, mentre per la siciliana ricordiamo alcune vedute di  Aurelio Catti. Per il Novecento segnaliamo opere di Giovanni Colacicchi e Guido Peyron. La sessione include anche un piccolo nucleo di sculture.



Highlights dell'asta