Agostino Ciampelli
(Firenze, 1565 - Roma, 1630)
CRISTO RISORTO APPARE ALLA MADRE
olio su tela, cm 79x55,5
CHRIST APPEARING TO HIS MOTHER
oil on canvas, cm 79x55,5
Questo raffinatissimo e inedito dipinto deve riferirsi con ogni evidenza al catalogo di Agostino Ciampelli e, più precisamente, a un momento molto vicino a quel 1605 che vide le sue prove più fortunate, legate alla committenza del cardinale Alessandro de’ Medici e al suo brevissimo pontificato col nome di Leone XI, appunto in quell’anno.
Il sapiente equilibrio della composizione e la qualità monumentale dei suoi protagonisti, evidente pur nell’esiguo formato, richiamano infatti uno dei capolavori romani del Ciampelli, l’Apparizione di Cristo a San Martino commissionata dal cardinale per la distrutta chiesa di San Martinello alla Pietà e trasferita nel 1746 a Santa Maria del Pianto dove si conserva tuttora.
Ulteriori affinità, legate anche al soggetto, si rilevano poi con la pala raffigurante Cristo al Limbo, dipinta nello stesso anno per la chiesa napoletana di Santa Teresa delle Monache e poi spostata in S. Pietro ad Aram, anch’essa di committenza medicea.
Eseguito per la devozione privata – o forse modello per una pala non realizzata – il nostro dipinto costituisce un perfetto esempio dell’equilibrio raggiunto nei primi anni del secolo dall’artista fiorentino, già allievo di Santi di Tito, tra il rigore del disegno e una vena più serena e accostante. Una formula che nella Roma del Cardinal Baronio si prestava a meraviglia ai nuovi ideali della pittura religiosa riformata, e che fin dall’ultimo decennio del Cinquecento determinò il successo di Agostino Ciampelli presso la Compagnia di Gesù e altri ordini religiosi.