Ulvi Liegi
(Livorno 1858 - 1939)
PONTE SOSPESO
olio su tavoletta, cm 20x39
firmato in basso a sinistra
retro: timbro della Mondial Gallery di Milano, iscritto "Proviene dalla / collezione del / Rag. Osvaldo Montanari / Livorno", cartiglio e timbro della Galleria d'Arte Michelangelo di Firenze della mostra di febbraio 1949, timbro della Galleria Carini di Milano
PONTE SOSPESO
oil on panel, 20x39 cm
signed lower left
on the reverse: stamp of the Mondial Gallery of Milan, inscribed "Proviene dalla / collezione del / Rag. Osvaldo Montanari / Livorno", label and stamp of the Galleria d'Arte Michelangelo of Florence of the exhibition of February 1949, stamp of the Galleria Carini of Milano
Provenienza
Collezione Rag. Osvaldo Montanari, Livorno
Galleria d’Arte Michelangelo, Firenze
Galleria Carini, Milano
Mondial Gallery, Milano
Collezione privata
Ulvi Luigi, il più fauve dei pittori labronici, affrontò il problema del colore ottenendo risultati personalissimi; la sua sensibilità cromatica di intonazione rosata e violetta è indubbiamente la caratteristica più vibrante e tipica della sua pittura, di cui vediamo un bellissimo esempio nella tavoletta che presentiamo in questo catalogo.
Conosciamo una prima versione della Veduta del ponte sospeso datata 1888, che mostra una tavolozza schiettamente macchiaiola, mentre l’opera qui presentata si contraddistingue per una cromia più violenta, con sensazioni accese di colore, e per una pennellata nitida che stende il colore a macchie decise.