CRATERE
CAMPANIA, FINE IV SECOLO a.C.
Cratere a campana, con orlo svasato lievemente ingrossato, corpo campaniforme ovoidale convergente sul piede ad echino con profilo svasato. Sopra il punto di massima espansione sono due anse orizzontali a sezione circolare e con profilo sormontante. La decorazione figurata, a figure rosse, consiste in un motivo ad onda sull'esterno dell'orlo ed alla base delle scene figurate. La scena sul lato A presenta una figura femminile ammantata seduta su di una roccia, con la mano sinistra a reggere un'ampia phiale ed una corona e la mano destra a sfiorare un alberello con foglie lanceolate. Sotto le anse sono posti due elaborati motivi a palmetta marginata da girali vegetali. Sul lato B compaiono due figure maschili a colloquio, interamente avvolte in un mantello e con i capelli trattenuti da corone di fiori. Fra i due è un elemento interpretabili come palla o pesi da palestra affiancati. H. 27,8 cm; diam. max. 21,7 cm.
Questo cratere, nonostante la semplicità di soggetto, può essere ascritto ad una raffinata produzione campana come documentano peculiarità compositive e formali, quali lo specifico uso di sovraddipinture in bianco e giallo. Fra i confronti possiamo citare le figure femminili sedute su di un cratere a Bonn, Akademisches Kunstmuseum (inv. L58; CVA Bonn 3, pp. 94-95, tav. 55.1-3; BAPD 1006285) e le figure maschili ammantate sul lato B di un cratere in prestito al Kelsey Museum (CVA Michigan University 1, p. 54, tav. 31.1A-B; BAPD 1001134).
Provenienza
Collezione privata