Ritorna l’appuntamento con le opere dichiarate di eccezionale interesse per il patrimonio artistico nazionale e di conseguenza vincolate.

Particolarmente ben rappresentata la produzione pittorica nord-italiana, con una preziosa tavola dello Pseudo Jacopo Avanzi, tardo seguace di Giotto a Padova, raffigurante la Cattura di Cristo, e il Cristo in Pietà di Liberale da Verona, sofisticato interprete dei modelli di Donatello e di Andrea Mantegna. Notevolissime le presenze bolognesi del primo Seicento, con gli storici “camini” dipinti da Ludovico e Annibale Carracci in palazzo Zambeccari, e la splendida Adorazione dei Magi di Andrea Donducci, detto il Mastelletta. Completano cronologicamente il nostro percorso le “Scene turchesche” dipinte da Antonio Guardi per il Maresciallo Schulenburgh.

Il Dipartimento Gioielli invece è lieto di annunciare la presenza in asta di un eccezionale pendente/ pettorale con effigie raffigurante Sua Santità Papa Pio IX, donato in omaggio alla Contessa Giulia Guicciardini Pucci, in occasione della sosta che fece Santità Sua il 18 Agosto 1857 nella Villa Guicciardini a Firenze, come testimonia il cartiglio che lo accompagna e in cui viene riportato come segue: "regalato da S. Santità Pio IX alla Contessa Giulia Guicciardini Pucci, nell'occasione della sosta che fece Santità Sua il 18 Agosto 1857 nella Villa Guicciardini a Montughi."

Verrà inoltre offerta una pregiata ed elegante lanterna ottico cinetica o lanterna magica lignea di manifattura umbra settecentesca di forma architettonica, coronata da un lanternino con orologio, raro esemplare di camera prospettica per la lettura successiva, attraverso tre lenti, di stampe di cui l'oggetto è corredato.