CARSTEN HOLLER
(Bruxelles 1961)
Laboratory (Alexander Shulgin)
2019
fotoincisione su carta Somerset 300 gr
cm 38,5x53; carta cm 52,5x64
firmato e numerato a matita al margine inferiore
esemplare II/IV P.P.
edizione 32 4 AP’s 4 PP’s
Provenienza
Studio dell'Artista
Bio
Carsten Höller (Bruxelles, 1961) tedesco di origine vive e lavora a Stoccolma. Affermatosi nel mondo dell’arte negli anni Novanta, ha esposto in importanti istituzioni internazionali con numerose personali e collettive. Höller concepisce l'arte come strumento cognitivo ed usa le sue opere per trasformare l'esperienza sensoriale ed emozionale degli individui. Ama disorientare e provocare lo spettatore, alterando i meccanismi percettivi tradizionali. Al primo impatto, la caratteristica delle sue opere è l'aspetto ironico e giocoso, ma dietro l’innocente apparenza, Höller insinua elementi di dubbio ed incertezza, in grado di cambiare l'ordinaria percezione delle cose. Crea situazioni o esperienze che invitano il pubblico ad una partecipazione attiva.
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