Scuola napoletana, sec. XVII
LA CATTURA DI SANT'ANDREA
olio su tela, cm 129x98,5
Neapolitan school, 17th century
THE CAPTURE OF SAINT ANDREW
oil on canvas, cm 129x98,5
Il dipinto proposto è accostabile allo stile pittorico caravaggista napoletano che annovera tra i suoi massimi esponenti maestri come Bernardo Cavallino e Jusepe de Ribeira,, quest’ultimo attivo soprattutto sul finire del secondo decennio del XVII.secolo. La forte caratterizzazione dei personaggi data dall'espressività dei volti, (si veda ad esempio la figura del soldato e l'attenzione ai dettagli degli incarnati), ci mostrano l'alta qualità pittorica di questa opera oltre all'uso sapiente delle fonti di luce che contribuiscono ed amplificano la drammaticità della scena della cattura del Santo. Questa pittura mostra affinità stilistiche e compositive con quelle di Fracesco Fracanzano (1612-1656) pittore attivo a Napoli dal 1622, nella bottega di Ribera insieme al fratello Cesare. Di particolare importanza sono le tele eseguite per la cappella della chiesa di San Gregorio Armeno a Napoli San Gregorio Armeno nel pozzo e Il re Tiridate implora san Gregorio perché gli vengano restituite sembianze umane tra il 1635 e il 1637, in cui si possono riscontrare dei punti di contatto con il nostro dipinto, soprattutto nella concitazione drammatica delle scene e nell’impostazione spaziale, gremita di personaggi.