Il ventaglio di proposte che il Dipartimento Argenti presenterà nell’asta a tempo primaverile porterà sotto i riflettori argenti che mostreranno le diverse declinazioni dell’arte orafa dal XVIII al XX secolo.
Dal grande piatto da parata torinese del XVIII secolo, finemente sbalzato con melograne, fiocchi e volute, fino allo stupefacente, per numero di pezzi, servizio di posate della manifattura Ricci di Alessandria realizzato nel XX secolo, la strada di questa vendita sarà illuminata da esemplari iconici delle loro epoche: tankard inglesi del XVIII secolo, candelabri milanesi del XIX secolo, finimenti da tavola del XX secolo saranno a disposizione dei collezionisti.
Di grande interesse anche gli esemplari di arte orafa di area germanica, fra tutti un altro piatto da parata tedesco del XVIII secolo e una imponente zuppiera realizzata ad Hanau alla fine del XIX secolo.