SEI PIATTI, PALERMO, FINE SECOLO XVIII
in maiolica dipinta in policromia, decorati con un medaglione con testa di profilo al centro del cavetto ed un tralcio fogliato arricchito da tre roselline lungo il bordo. L’argilla estratta dalle cave di Santo Stefano di Camastra o da Partinico aveva portato ad una produzione di “ceramica fina” realizzata con tecnica a terzo fuoco, che a partire dal 1765 troviamo nelle officine palermitane ormai orientate a diventare realtà di piccola industria, tra le quali quella della manifattura di Giuseppe Malvica ,nominato Barone dal 1799, che dalla produzione di maioliche per l’architettura arriva, agli albori dell’Ottocento, a realizzare raffinate maioliche e terraglie; diam cm 22,8
SIX DISHES, PALERMO, LATE 18TH CENTURY
Bibliografia di confronto
L. Arbace, R. Daidone, Terzo fuoco a Palermo 1760-1825. Ceramiche di Sperlinga e Malvica, cat. della mostra, Palermo 1997