ARCADE I DIPINTI DAL XVI AL XVIII SECOLO

103

Artista fiorentino, sec. XVI

€ 18.000 / 25.000
Stima
Aggiudicazione
Valuta un'opera simile

Artista fiorentino, sec. XVI

CLEOPATRA

olio su tavola, cm 67x50

 

Florentine Artist, 16th century

CLEOPATRA

oil on panel, cm 67x50

 

La bella tavola si inserisce nella tradizione fiorentina di metà Cinquecento che innalza Michelangelo come il modello di riferimento più alto da seguire, tradizione affermatasi con forza con la fondazione dell’Accademia del Disegno e con i solenni apparati approntati per la morte del Buonarroti nel 1564.

L’elegante monumentalità nonché l'elaborata acconciatura della nostra Cleopatra tradiscono infatti una chiara conoscenza dei disegni michelangioleschi, in particolare le teste ideali (si vedano i fogli conservati presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, inv. 598Er, e presso il British Museum, inv. 1895,0915.493), medesimamente alla serie di sante, eroine mitologiche e della storia antica dipinte da Michele Tosini, detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio (Firenze, 1503 – 1577), pittore di primissimo piano della maniera moderna di metà secolo focalizzata sull’interpretazione del michelangiolismo dettata da Vasari, di cui Tosini fu collaboratore nel cantiere decorativo di Palazzo Vecchio a Firenze.

La delicatezza nella resa dei candidi incarnati e l’attenzione nella descrizione dei monili e nel cangiantismo delle vesti della tavola presentata offrono uno stringente confronto proprio con le sofisticate figure femminili a mezzobusto ideate da Michele di Ridolfo del Ghirlandaio nel settimo decennio del Cinquecento come la Leda e la Lucrezia conservate presso la Galleria Borghese di Roma (inv. 322-323).