Gregorio di Lorenzo
(Firenze 1436 ca. – Forlì 1504)
MENSOLA A PEDUCCIO CON CORNUCOPIE E PALMETTA, 1460/1470 CIRCA
rilievo in pietra serena di forma rettangolare, cm. 33x41x7,5
Gregorio di Lorenzo (Florence ca. 1436 - Forlì 1504), A Corbel with Cornucopias and Palmette, circa 1460/1470, a
serena stone relief in rectangular form, 33x41x7,5 cm
Bibliografia
G. Gentilini (a cura di), Scultura italiana del Rinascimento, Firenze 2013, pp. 154-159 n. 17
Questa elegante mensola con cornucopie, presumibilmente destinata ad evocare la “dovizia” economica e sociale nella dimora di un ricco mercante, è scolpita nella pietra serena, materiale spesso impiegato a Firenze nel campo delle sculture decorative (membrature e fregi architettonici, cornici di portali e finestre) e degli arredi lapidei (camini, lavabi, fontane e tabernacoli). Sulla scia di Desiderio da Settignano, che verso la metà del Quattrocento aveva impiantato un’operosa bottega qualificata anche nella produzione di elementi d’ornato architettonico e di arredi lapidei, furono attivi negli anni Sessanta un gruppo di abili scultori “ornatisti”, tra i quali Francesco di Simone Ferrucci, Ambrogio di Benedetto, Piero di Cecco e Gregorio di Lorenzo.
Sul piano stilistico la nostra mensola trova una convincente paternità proprio nel fiorentino Gregorio di Lorenzo, scultore formatosi nella bottega di Desiderio da Settignano che si specializzò proprio nella decorazione e nell’arredo lapideo, che non rinunciò ad arricchire con fantasiosi motivi ornamentali desunti proprio da tali tipologie anche i rilievi mariani e le altre opere che qualificano la sua attività figurativa.