CAFFETTIERA, MANIFATTURA DI FELICE CLERICI, MILANO, 1760
in maiolica dipinta in policromia, alt. cm 21, diam. base cm 8,4
A COFFEE POT, MANUFACTORY FELICE CLERICI, MILAN, 1760
Bibliografia di confronto
G. Gregorietti (a cura di), Maioliche di Lodi, Milano e Pavia, cat. mostra Museo Poldi Pezzoli, Milano 1964, n. 368;
R. Ausenda (a cura di), Museo d’Arti Applicate. Le Ceramiche, vol. II, Milano 2000, p. 263, n. 285.
La caffettiera ha corpo costolato che si allarga nella parte inferiore e poggia su un basso piede svasato, ed è dotata di coperchio mistilineo ad orlo costolato con presa a bocciolo forse non pertinente; anche l’ansa ha andamento mistilineo, mentre il versatoio è a forma di testa di grifo. L’opera mostra un decoro a colori a gran fuoco con fiori recisi distribuiti sulla superficie coperta da smalto color panna del corpo, con fiori e i piccoli semis sparsi a completare il decoro, molto prossimi a esemplari prodotti dalla manifattura di Felice Clerici a Milano nel suo ultimo periodo. Si veda ad esempio una caffettiera del Museo del Castello Sforzesco di Milano, caratterizzata da una stesura più semplificata del decoro rispetto all’opera in esame, che vede invece grande attenzione nella realizzazione dei fiori insieme ad un’accorta ed elegante decorazione in blu e verde sull’ansa e alla coloritura blu del becco. Più vicino il confronto con una caffettiera, anch’essa attribuita a Felice Clerici, che fu esposta alla mostra sulla maiolica lombarda al Museo Poldi Pezzoli nel 1964.