IMPORTANTI MAIOLICHE DAL RINASCIMENTO AL SETTECENTO

Firenze, 
gio 26 Ottobre 2023
Asta Live 1252
65

Carmine Gentili
(1678 - 1763)

MATTONELLA, CASTELLI D’ABRUZZO, BOTTEGA DI CARMINE GENTILI, 1770 CIRCA

€ 1.200 / 1.800
Stima
Aggiudicazione
Valuta un'opera simile

MATTONELLA, CASTELLI D’ABRUZZO, BOTTEGA DI CARMINE GENTILI, 1770 CIRCA

in maiolica dipinta in policromia, cm 20,8x27,4

 

A TILE, CASTELLI D’ABRUZZO, WORKSHOP OF CARMINE GENTILI, CIRCA 1770

 

Bibliografia di confronto

L. Arbace, Nella bottega dei Gentili. Spolveri e disegni per le maioliche di Castelli, Teramo 1998, pp. 60-63, nn. II1-II2B;

L. Arbace in R. Ausenda (a cura di), Museo d’Arti Applicate. Le Ceramiche, vol. II, Milano 2001, p. 24, n. 12.

 

La placca ha forma rettangolare e rappresenta l’Ebbrezza di Bacco, scena derivata da un’incisione di Antoine Coypel e Adrian Audran, di cui nella bottega Gentili era presente lo spolvero, oggi conservato all’istituto d’arte “F.A. GRUE” (Album XVI, 27). I dettagli del paesaggio sono modificati rispetto all’incisione, ma il tema ovidiano, che ebbe grande successo, è spesso raffigurato in maiolica con varianti: anche qui infatti l’incisione è stata utilizzata solo parzialmente, raffigurando la parte destra dell’incisione con Sileno ebbro. Un piatto con la medesima raffigurazione, conservato nella Collezione Paparella Treccia, e alcune mattonelle, come ad esempio quella ovale al Castello Sforzesco di Milano, hanno fatto ipotizzare che nelle botteghe circolassero versioni minori o parziali delle incisioni.