BRUNO MUNARI & TULLIO D'ALBISOLA
(Milano 1907 - 1998) - (Albisola 1899 - 1971)
L'Anguria lirica
1934
lito-latta
cm 19,7x17
prima edizione, stampato su 21 fogli di metallo, con un ritratto di Diulgheroff, prefazione di Filippo Tommaso Marinetti e 11 litografie a piena pagina di Bruno Munari, legatura editoriale in metallo con dorso a cilindro
101 esemplari di cui soltanto 50 in commercio
Edizioni Futuriste di “Poesia”, Roma
Bibliografia
Andel, Avant-Garde Page-Design 1900-1950, p.115
Cammarota, Futurismo, 135.2
L'Anguria Lirica è la seconda delle due lito-latte, i libri futuristi stampati in serigrafia su latta. Il primo è Parole in libertà futuriste olfattive tattili termiche di Filippo Tommaso Marinetti e Tullio d'Albisola edito nel 1932. Il termine lito-latta fu coniato dall'industriale Vincenzo Nosenzo di Savona, produttore di scatole metalliche per alimenti stampate in litografia. L'Anguria Lirica - tirata in 101 copie, solo 50 delle quali poste in vendita - è la terza opera editoriale di Munari e fu esposta e premiata a Parigi alla mostra di grafiche decorative.