Faustino Bocchi
(Brescia, 1659 - 1741)
L'ALBERO DELLA CUCCAGNA
olio su tela, cm 46x59
THE GREASY POLE
oil on canvas, cm 46x59
Le tre scene presentate in tre lotti distinti appartengono alla più celebre produzione di Faustino Bocchi che, pur operando in ambito bresciano e veneto, è uno dei più significativi interpreti della bambocciata. Un genere che il pittore interpreta all’interno di un clima fantasioso e carnascialesco ma con una vena di umana quotidianità e di satira rendendo protagonisti di tali scene soprattutto bizzarri nanetti, abbigliati secondo la moda dell’epoca, intenti nelle più disparate attività.
Tra le sue opere più stravaganti, parodiche e spiritose, ricordiamo le tele conservate presso la Pinacoteca Tosio Martinengo tra cui Il guastafeste e La caccia al pulcino nonché un prezioso armadio dipinto con grottesche e scene di nani, risalenti agli anni venti e trenta del Settecento.
Particolarmente apprezzato dall’aristocrazia lombarda, soprattutto per la bizzarria delle sue storie di pigmei e dei loro combattimenti, giochi, mascherate, concerti, banchetti e scenette capricciose e stravaganti, spicca anche per il tratto veloce della sua pennellata che impiega come nei tre esemplari offerti con sapienza e fantasia.