CAFFETTIERA, MILANO, MANIFATTURA PASQUALE RUBATI, 1780 CIRCA
in maiolica dipinta in policromia, corpo piriforme su basso piede svasato con costolature verticali a rilievo, beccuccio a mensole sovrapposte e ansa a forma di rametti intrecciati, coperchio a calotta con presa a piccolo frutto legato al corpo da una presa in metallo. Il decoro è quello definito nell’inventario di Pasquale Rubati come “sciné” con ornato a fiamma sfuocata. Una caffettiera coerente è conservata nelle Civiche Raccolte di Arti Applicate del Castello Sforzesco, priva del fermo in metallo; alt. cm 23, diam. piede cm 9,6
A PASQUALE RUBATI COFFEE POT, MILAN, CIRCA 1780
Bibliografia di confronto
R. Ausenda (a cura di), Museo d’Arti Applicate. Le Ceramiche, vol. II, Milano 2001, p. 430, n. 420