ALBARELLO, DERUTA, SECONDA METÀ SECOLO XV
in maiolica decorata a lustro dorato, corpo di forma cilindrica appena rastremata al centro con spalla obliqua appena arrotondata, collo alto che si apre in una imboccatura rotonda con orlo arrotondato tagliato a stecca, calice breve e angolato che scende su piede cilindrico a base piana. Il decoro a lustro dorato su fondo maiolicato bianco mostra al centro della composizione il trigramma IHS di San Bernardino entro un medaglione con cornice a raggera con punte lanceolate, e tutto intorno un fitto decoro a motivi fitomorfi. L’albarello s’ispira alle maioliche di Manises, dalle quali prende spunto soprattutto la decorazione a piccole fogliette, ma non trova in quella manifattura riscontri precisi, che ci sono invece con la produzione tardo quattrocentesca dei lustri prodotti nelle fornaci umbre di Deruta, di cui sono stati recentemente pubblicati le documentazioni di scavo, pertinenti in particolare al motivo a dente di lupo che circonda il trigramma; alt. cm 22,5, diam. bocca cm 13, diam. piede cm 11,6
A PHARMACY JAR (ALBARELLO), DERUTA, SECOND HALF 15TH CENTURY
Bibliografia di confronto
G. Busti, F. Cocchi, Maiolica. Lustri oro e rubino della ceramica dal Rinascimento ad oggi, Milano 2019, p. 93