SEI VASI, ROMA, SECONDA METÀ SECOLO XVII
in maiolica dipinta in policromia, assortimento composto da due versatoi, due albarelli alti e due minori. Gli orcioli hanno forma ovoidale su piede piano e espanso, dalla spalla si innalza un cannello breve e cilindrico, mentre il collo è cilindrico e termina in un orlo appena aggettante, con ansa a doppia corda desinente a ricciolo; i due albarelli maggiori mostrano una forma a “rocchetto” con corpo cilindrico rastremato al centro e spalla e calice fortemente espansi, piede basso e base a disco, imboccatura su basso collo con orlo appena estroflesso; i due vasi minori hanno forma a “rocchetto” con spalla espansa, strozzatura marcata che si apre subito in un calice fortemente espanso, piede alto su base a disco con orlo arrotondato, imboccatura a basso collo con orlo arrotondato. I vasi condividono un decoro su fondo berettino, a circonda con un motivo a foglie bipartite e piccoli frutti i cartigli semplici e redatti a caratteri capitali, al di sotto dei quali spicca in policromia l’emblema della farmacia con un ulivo e due stelle entro una cornice a cartoccio. L’ambiente è quello delle fornaci romane ormai pienamente attive, e si pensa a una produzione della seconda metà del XVII secolo. Versatoi alt. cm 20,6, diam. bocca cm 10,5, diam. piede cm 7,8 (2); albarelli alt. cm 21,6, diam. bocca cm 10,4, diam. piede cm 7,8 (2); vasetti alt. cm 12,2, diam. bocca cm 8,8, diam. piede cm 6 (2)
SIX VASES, ROME, SECOND HALF 17TH CENTURY