Monogrammista S. B. o Pseudo Salini
(attivo a Roma nel sec. XVII)
PESCI, ORTAGGI E AGRUMI SU UNA LASTRA DI PIETRA
olio su tela, cm 80x120
FISHES, VEGETABLES AND CITRUS FRUITS ON A STONE SLAB
oil on canvas, cm 80x120
Tradizionalmente riferita a Giovan Battista Ruoppolo nella raccolta di provenienza, la composizione qui proposta è invece da restituire con ogni evidenza al tuttora misterioso (ma solo sotto il profilo biografico) artista romano che firma con il monogramma S.B., talvolta accompagnato dalla data, una serie di nature morte da tempo sottratte al catalogo di Tommaso Salini.
Si deve a Gianluca e Ulisse Bocchi la più completa ricognizione del Monogrammista, che opere datate fra il 1633 e il 1652 collocano inequivocabilmente attivo dopo la morte del Salini nel 1625, confermando però la persistenza nel suo catalogo dei modelli post-caravaggeschi attuali al tempo della sua prima formazione, forse avvenuta proprio nell’orbita del Salini stesso.
Tra le numerose tele riunite dai Bocchi (Pittori di natura morta a Roma. Artisti italiani 1630-1750, Viadana 2005, pp. 165-193) numerosi sono i confronti iconografici e compositivi, soprattutto con opere degli anni Quaranta, tra cui una tela in collezione Mazzarosa a Lucca datata 1645 (fig. PS.8); conchiglie e crostacei compaiono invece solo nella bellissima tela già in collezione Appleby (P.S. 26).