Il fondamento dell'architettura occidentale fino alla fine del XIX secolo
Vitruvio. De architectura. Firenze, Giunta, 1522.
In ottavo (167 x 100 mm); 192, 24, [20] carte. Marca tipografica al frontespizio e in fine volume, 139 tavole xilogrfiche nel testo, alcune a piena pagina (pochi fogli lievemente ingialliti o arrossati.) Legatura coeva testa di moro con decorazione a secco sui piatti e sul dorso (dorso rifatto, restauri ad angoli e margini).
Nel 1513 Filippo Giunta pubblicò la prima edizione tascabile della celebre opera. Questa seconda edizione giuntina contiene le stesse illustrazioni, mentre il testo è stato ricomposto e diversi errori corretti. Il commento al testo vitruviano è di fra Giocondo da Verona, umanista ed architetto assai apprezzato che nel 1513 sostituì Bramante nei lavori di San Pietro a Roma. Le ultime carte sono dedicate all’importante trattato del Frontino sugli acquedotti romani nel primo secolo.
The foundation of Western architecture until the end of the 19th century