Rara seconda edizione di un celebre e scandaloso libello antigesuita, composto in forma di dialogo tra un’anziana prostituta e la sua ingenua allieva
Pallavicino, Ferrante. La retorica delle puttane. [Venezia], 1648.
In dodicesimo (130 x 70 mm); 152 pagine. (Foro al foglio A8 con perdita di due lettere, tracce d’umidità, carta lievemente ingiallita.) Legatura coeva in pelle (dorso e angoli restaurati).
Opera di straordinario interesse, non solo per il suo contenuto osceno e per la drammatica vicenda del suo autore, decapitato a soli ventotto anni per immoralità e scritti contro il papato, ma anche per il modo in cui affronta, con una struttura didattica e retorica, il tema dell’iniziazione delle giovani alla prostituzione. Questo impianto metodico è chiaramente ispirato al programma pedagogico della Compagnia di Gesù, come esposto nel De arte rhetorica di Cipriano Suárez. È dunque evidente l’intento satirico e irridente nei confronti di una delle istituzioni più potenti del tempo.
Rare second edition of a famous and scandalous anti-Jesuit pamphlet, composed in the form of a dialogue between an elderly prostitute and her naive pupil