GIOVANNI PRATESI | HOMO FABER PARTE I

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Antonio D’Este (attr.)

€ 5.000 / 8.000
Stima

Antonio D’Este (attr.)

(Venezia 1754 - Roma 1837)

RITRATTO DI GENTILUOMO

busto in marmo, cm 78x65x40

 

Attributed to Antonio D'Este, portrait of a gentleman, marble

 

La scultura ritrae un uomo più grande del vero, elegantemente vestito in giacca a doppio petto, camicia con ampio sbuffo e collo fasciato, lo sguardo attento rivolto di fronte. Opera databile intorno al primo quarto dell XIX secolo, è tradizionalmente attributa allo scultore veneziano Antonio D’Este. Formatosi insieme ad Antonio Canova, a cui fu poi legato da profonda amicizia, si specializzò nel genere del ritratto, ma la sua fama è legata soprattutto alla sua biografia dell’amico Antonio Canova, pubblicata postuma nel 1864. Questo busto mostra come la produzione dell’artista, dapprima rivolta a modi naturalistici, in questa fase viri verso esiti più idealizzanti: qui lo scultore indugia nella descrizione dei capelli e delle lunghe basette, che incorniciano il volto dall’espressione sicura e serena, oltre che nella definizione degli abiti.