CASSETTONE, FRANCIA, SECOLO XVIII
lastronato in legni vari e bois de rose con applicazioni in bronzo dorato e piano in marmo rosso; fronte di forma mossa rientrante al centro a due ordini di cassetti, di cui il primo bipartito, con bocchette e maniglie a rocaille e terminante in grembiale sagomato interessato dal medesimo decoro, angoli stondati con capitelli stilizzati e fianchi di linea sagomata con decorazione a losanga entro quadrato, poggiante su gambe arquate terminanti in sabot, cm 84x155x64,5; sul piano presenta stampigliatura ME IACOB
A FRENCH COMMODE, 18TH CENTURY
L'ebanista Georges Jacob (Cheny 1739 - Parigi 1814), nominato maitre nel 1765, divenne ben presto un modello di riferimento, prima per lo stile Luigi XVI e, successivamente, per lo stile Impero. Le sue creazioni si caratterizzarono per l'utilizzo di alcuni elementi decorativi, come sfingi e teste d'aquila, ma anche per intagli con motivi a nastri intrecciati, guilloches e perline. Tra i suoi clienti-committenti vi furono Maria Antonietta d'Asburgo Lorena, ultima regina di Francia, che lo ingaggiò per la realizzazione di alcuni arredi per la reggia di Versailles e Maria Luisa d'Asburgo Lorena, moglie di Napoleone I. Ma Jacob è ricordato in particolar modo per la sua amicizia con il pittore Jacques-Louis David, di cui ha arredato la dimora, traendo ispirazione dai disegni dei vasi etruschi e dell'età classica, il Palazzo delle Tuileries, la sala della Convenzione e il Castello di Fontainebleau.