Paolo da San Leocadio
(Reggio Emilia, ca. 1460 - Valencia, ca. 1515)
SAN PAOLO
SAN GIACOMO
coppia di dipinti, olio su tavola, cm 68x47
(2)
SAINT PAUL
SAINT JAMES
pair of paintings, oil on panel, 68x47 cm
(2)
Bibliografia di confronto
X. Company i Climent, Il Rinascimento di Paolo da San Leocadio, Palermo 2009.
Le due tavole presentano i santi Paolo e Giacomo stagliati su un fondo oro lavorato con piccoli punzoni e a risparmio realizzando degli eleganti fiori. Si tratta di due opere che facevano parte di un grande altare, forse come scomparti superiori ai lati di una rappresentazione centrale. Entrambe sono tradizionalmente attribuite a Paolo da San Leocadio, pittore che ebbe una prima formazione in terra natia e che poi si trasferì in Spagna al seguito del cardinale Rodrigo Borgia, il futuro papa Alessandro VI.
La sua attività spagnola è quella più nota e importante, in quanto ebbe la capacità di unire con ottimi risultati la cultura centro-italiana del pieno Quattrocento e quella iberica. Questa miscela culturale è particolarmente evidente se si considerano gli affreschi che realizzò nella Cattedrale di Valencia, oppure la Madonna del Cavaliere di Montesa (Museo del Prado, Madrid), la Madonna col Bambino e San Giovannino (Museo de Bellas Artes, Valencia) e il Compianto sul Cristo morto (Museu Nacional de Catalunya, Barcellona). Confronti particolarmente stringenti possono essere proposti anche con l'Orazione nell'orto recentemente acquisita dal Museo del Prado di Madrid.
I due santi qui presentati appartengono quindi agli anni spagnoli dell'inizio del Cinquecento, in particolare sono in rapporto con la pala d'altare realizzata dal pittore per la chiesa di San Jaime a Villarreal (1500 ca.). Oltre alle somiglianze stilistiche, quest'opera monumentale presenta la medesima decorazione del fondo.