Dopo aver dedicato diversi anni allo studio e alla ricerca storica, ha preso parte a diversi scavi archeologici in Etruria e in Toscana, specializzandosi in antropologia fisica, studio dei contesti funerari antichi ed acquisizione di immagini aeree con drone, offrendo una nuova prospettiva sui siti archeologici.
È stato co-responsabile della sezione museale di Antropologia Fisica presso il Museo Archeologico dell’Agro Cimino e ha avuto l’opportunità di essere curatore museale per diverse Istituzioni, contribuendo alla conservazione e alla promozione del patrimonio culturale.
Il suo ruolo come responsabile di cantiere archeologico durante i lavori urbanistici ha ulteriormente ampliato le sue competenze; ha supervisionato gli scavi, garantendo che le opere di costruzione rispettassero il patrimonio archeologico sepolto.
Inoltre, contribuisce alla divulgazione storica, scrivendo articoli specialistici e non che rendono la storia e l’archeologia accessibile a un pubblico più ampio.
Oggi, sfrutta le sue competenze nel campo archeologico e la sua solida base di gestione dei Beni Culturali per incentivare il mercato del collezionismo archeologico.