Pandolfini Casa d’Aste registra un eccezionale risultato con la vendita di Vini da Collezione da Importanti Cantine Private Italiane, che è stata preceduta, il 13 dicembre presso il Four Seasons di Firenze, da una degustazione organizzata da Pandolfini con Pol Roger.
Alcuni incredibili champagne della Maison di Epernay, come Cuvée Sir Winston Churchill 2004 e il grandioso Cuvée Sir Winston Churchill 1996, hanno accompagnato le portate del menu studiato appositamente dallo chef stellato Vito Mollica per cinquanta importanti clienti italiani e internazionali.
Il successo assoluto dell’asta battuta il 14 dicembre in Borgo degli Albizi si riassume in queste cifre: 140% sulle stime minime, totale di venduto che supera i 600.000 euro, raccolti con l’aggiudicazione del 97% dei lotti.
Francesco Tanzi, responsabile del dipartimento, ha così commentato la vendita di ieri: “Non è la prima volta che realizziamo un’asta così di successo, è un dato di fatto che tutte le nostre vendite superano abbondantemente il 90 % di venduto, e la White Glove Sale dello scorso anno ne è stata il suggello. La crescita dei risultati è costante e cammina di pari passo con l’attenzione e l’interesse riservato ai nostri cataloghi delle più importanti cantine italiane e straniere e dai collezionisti internazionali; non a caso, anche in questa vendita abbiamo avuto molti compratori internazionali collegati al telefono o attraverso la piattaforma PANDOLFINI LIVE.
Questi risultati premiano l’impegno nella selezione e la grande qualità dei lotti proposti, uno standard che Zci ha permesso di crescere rapidamente e diventare leader consolidati del settore.”
Top lot della giornata è stato il lotto 105, una verticale di 22 bt, dal 1986 al 2007, di MASSETTO che è stata aggiudicata a un acquirente collegato online per 17.762 euro. Rimanendo nella produzione italiana e in particolare nelle “selezioni” ricordiamo anche gli ottimi risultati raggiunti dai lotti 100 e 104, rispettivamente una verticale di 29 bt di Le Pergole Torte Montevertine aggiudicata a 4.655 euro e una verticale di 23 bottiglie dal 1985 al 2007 di Ornellaia battuta per 3.430 euro.
Nell’insieme i vini italiani hanno fatto registrare forti incrementi percentuali sulle cifre di partenza, e rimanendo tra i numeri dobbiamo sottolineare che i lotti di bottiglie spagnole e americano hanno registrato il 100% di venduto, un numero che concorre a fornire quel 99% di venduto con cui si è chiusa la sessione mattutina.
In questa sessione che presentava 150 lotti ricordiamo, per la Borgogna, l’ottima performance del lotto 16, 1 bt di Musigny domaine Leroy 1994, aggiudicata a 3.430 euro e del lotto 23, 1 bt di VOSNE-ROMANEE CROS-PARANTOUX DOMAINE HENRI JAYER 1986, che è passata di mano per 4.288 euro.
Per quanto riguarda le cantine di Francia dobbiamo segnalare l’aggiudicazione del 100% delle selezioni di Bordeaux che andavano dal lotto 25 al 32 CHâTEAU MOUTON ROTHSCHILD, e di tutti e 9 i lotti, dal 36 al 44, di Château Pétrus, con cifre che hanno segnato notevoli incrementi sui valori di stima. Chiudiamo le segnalazione per la sessione mattutina con due ottime vendite di Château Le Pin, il lotto 49 entrato in una nuova cantina per 7.350 euro mentre per 7.595 ha cambiato collezione il lotto 50.
Apriamo il resoconto della sessione pomeridiana con gli Champagne, in catalogo dal lotto 151 al 218, che hanno fatto registrare un en plein con cifre di aggiudicazioni di particolare interesse come i 2.450 e i 2.695 euro con cui sono stati esitati rispettivamente il lotto 212, 4 bt di Millesime Gran Cru BlANc de BlancS Jacques Selosse 1996, e il lotto 213 composto da 5 bt di Millesime Gran Cru BlANc de BlancS Jacques Selosse 1995.
Gli Champagne hanno aperto la strada al raggiungimento del 100% di venduto di tutti i lotti di vini francesi della sessione dei quali il top lot è stato un Bordeaux, il lotto 224, costituito da 6 bt di Château Pétrus 2011 che se le è aggiudicate un compratore collegato con Pandolfini Live per 9.188,00 euro.
Anche la sessione pomeridiana prevedeva una grande presenza di Etichette italiane che in molti casi hanno raggiunto cifre superiori anche del 50% rispetto alle valutazioni, è il caso della storica bottiglia magnum di Sassicaia Tenuta San Guido 1985, lotto 404, aggiudicata per 3.185 euro.
Chiudiamo con un altro risultato eccellente, i 3.185 euro con cui ha chiuso la sua gara il lotto 407, 12 bt di Vega Sicilia Unico ribeira del Duero.