Come i Vini anche gli Spirits sono ormai considerati un genere luxury, che dà vita a un mercato molto dinamico cui guardano con sempre maggior interesse collezionisti, appassionati e operatori di settore; in ragione di ciò nello scorso mese di maggio Pandolfini ha annunciato l’apertura del dipartimento di WHISKY E DISTILLATI DA COLLEZIONE. Nasce così una serie di appuntamenti dedicati che permette di diluire l’attività del dipartimento e alleggerire i cataloghi di VINI PREGIATI A DA COLLEZIONE che, da sempre, annoveravano un consistente numero di distillati.
Ieri, 29 giugno, il dipartimento ha tenuto la sua prima asta che ha subito fatto registrare un importante successo, un ottimo primo passo per regalare grandi soddisfazioni come “il fratello maggiore”, VINI PREGIATI A DA COLLEZIONE.
Dei 153 lotti in catalogo ne è stato venduto il 95% che ha portato a un incasso totale di 250.000 euro, pari al 196% delle stime pre-asta.
Per un resoconto esaustivo partiamo segnalando il top lot e proseguiamo dando i migliori risultati per genere, quindi su tutti ha brillato una bottiglia di Caol Ila 1966 Islay Single Malt invecchiata 20 anni e numerata 97 su 216 che ha più che triplicato la richiesta chiudendo una gara combattuta a 31.850 euro (lotto 64).
Tra COGNAC, ARMAGNAC, CALVADOS e altri distillati selezionati tra i migliori prodotti offerti dalle distillerie d’Europa è stato particolarmente apprezzato un Calvados du Pays d’Auge Marcel Blin 1938, imbottigliata nel 1984 che è passato di mano per 4.165 euro (lotto 20).
I RUM erano equamente divisi tra i giovani e variopinti Samaroli e i solenni e ricercatissimi prodotti della leggendaria distilleria Caroni, e sono stati proprio questi ultimi a raggiungere le cifre più elevate, ben cinque lotti hanno superato i 1.200, cifra variamente multipla della richiesta. Il più pagato è stato il Full Proof Blended Trinidad Rum invecchiato 22 anni che è stato aggiudicato a 2.450 euro (lotto 40).
Dai rum si passava ai WHISKY, la sezione più corposa del catalogo, che partiva dalla sua patria per antonomasia, la Scozia, rappresentata dai migliori prodotti delle storiche aziende delle Highland come Ardbeg, Bowmore, Caol Ila, Glen Grant, Laphroaig, Port Ellen, Scapa, e Macallan presente con un gruppo di 20 lotti.
Nella sezione, oltra al top lot già citato spiccano le vendite di un Macallan 1971 Samaroli imbottigliato nel 1995 che è stato combattuto fino a 10.412 euro (lotto 110), medesima cifra raggiunta anche da un Macallan Red Ribbon 1957 (lotto 120) e da uno Scapa 1958 Samaroli’s Handwritten Label Series (lotto 140).
A chiudere il catalogo, e la nostra cronaca, l’esito di una bottiglia straordinaria, un KARUIZAWA invecchiato 38 anni della serie Pearl Geisha. Lo sguardo incantatore della donna raffigurata in copertina ha affascianto un nuovo proprietario che, per poterla inserire nella sua collezione, ha pagato 18.375 euro.