Il 27 e 28 novembre saranno battute in sede a Firenze le aste dei DIPARTIMENTI GIOIELLI e OROLOGI DA POLSO E DA
TASCA: 332 lotti per i gioielli e 122 per gli Orologi.
Entrambe le vendite, anticipando la consueta esposizione pre-asta in borgo degli Albizi 26, sono presentate dal 14 al 16 novembre nella sede milanese di via Manzoni 45.
L’asta di GIOIELLI, divisa in due sessioni una mattutina e una pomeridiana, propone una ricca ed esclusiva selezione di varie tipologie di preziosi che si pensa interessanti per un pubblico vasto e articolato, una vendita quindi che parla i molti linguaggi del collezionismo di preziosi, ma che si rivolge anche a chi acquista per gusto e piacere, intimo e personale, di possedere e indossare un monile speciale.
In particolare si pone l’attenzione su una delle più interessanti acquisizioni: un bellissimo ANELLO in platino con rubino birmano (non trattato) dal colore mozzafiato di ct 6, stimato 180.000/250.000 euro (lotto 332).
Parlando di pietre di colore ricordiamo un altro ANELLO con rubino birmano (lotto 182) e uno smeraldo rettangolare di circa
ct 11 montato in un ANELLO di oro giallo con ai lati due diamanti taglio tapes (lotto 278), stimati rispettivamente 25.000/35.000 e 18.000/28.000 euro; poi un ANELLO in platino con zaffiro di Ceylon, rettangolare di ct 8.5 affiancato da diamanti taglio tapes, valutato 60.000/90.000 euro (lotto 316).
È birmano lo zaffiro taglio smeraldo di oltre ct 25, affiancato da due diamanti taglio tapes, montato in un ANELLO in platino firmato Bulgari, la cui stima è di 50.000/70.000 euro (lotto 249). Con lo zaffiro diversi altri lotti fanno della Maison romana uno dei “temi” centrali del catalogo; tra questi troviamo un ANELLO in oro giallo e diamanti con al centro un diamante ovale di ct 2.22 la cui stima è di 27.000/40.000 euro (lotto 242), poi un PAIO DI ORECCHINI ognuno con una perla South Sea di 12 mm. circondata da diamanti taglio goccia, in catalogo per la cifra di 30.000/40.000 euro (lotto 248).
Questa carrellata non si poteva chiudere senza ricordare il BRACCIALE prodotto da Sotirio Bulgari, l’argentiere greco che aprì la sua prima bottega in via Sistina a Roma. Il bracciale, formato da elementi conici in oro giallo e rosa alternati, è valutato 5.000/8.000 euro (lotto 247).
Oltre alle pietre di colore protagonisti anche in quest’occasione saranno i diamanti: non si può che partire da un ANELLO in platino su cui è montato un diamante taglio marquise di ct 9.17 affiancato da due diamanti taglio tapes che è in catalogo per la cifra di 220.000/320.000 euro (lotto 289).
Di egual fascino e importanza è il diamante con taglio a cuore di ct 6.41, montato a PENDENTE su un girocollo in oro bianco la cui valutazione è di 90.000/150.000 euro (lotto 327), e un PAIO DI ORECCHINI TREMBLANT in platino con diamanti taglio brillante e taglio navette da cui pendono due diamanti taglio briolette di ct 13.64 e 14.25 per i quali sono richiesti 150.000/250.000 euro (lotto 293).
E ancora, due ANELLI con diamante taglio smeraldo, uno di oltre ct 5 e uno con diamante ct 4.76 offerti rispettivamente a 30.000/40.000 e 20.000/30.000 euro (lotti 322 e 214), poi un ANELLO con diamante taglio brillante di oltre ct 4 montato a solitario che ha una valutazione di 35.000/50.000 euro (lotto 220) e un PAIO DI ORECCHINI anch’essi con diamanti taglio brillante di ct 3 ciascuno per i quali sono richiesti 14.000/20.000 euro (lotto 219).
Grande charme ha la TIARA, che può essere indossata come collana, in oro bianco e diamanti taglio antico con al centro un bel diamante taglio brillante, in catalogo per 7.000/10.000 euro (lotto 283), mentre è elegantissimo il BRACCIALE in platino diamanti e zaffiri disposti in file parallele che formano un doppio intreccio al centro del quale vi è un diamante taglio vecchio.
Il gioiello, che è la copertina del catalogo, ha una stima di 20.000/30.000 euro (lotto 285).
Davvero curiosa è la collezione di gioielli firmati “Codognato” che vanno visti e apprezzati per la loro originalità; tra i 12 lotti
segnaliamo una SPILLA MORETTO stimata 3.000-5.000 euro (lotto 212) e VARI ANELLI “memento mori” a forma di teschio,
tipico della gioielleria veneziana, poi un ANELLO in guisa di serpente valutato 4.000/6.000 euro (lotto 206) e con eguale valutazione un ANELLO in oro bianco onice e diamanti (lotto 209).
Nel pomeriggio del giorno seguente, 28 novembre, è la volta degli OROLOGI POLSO E DA TASCA, un catalogo che rispecchia il DNA del dipartimento: ampia scelta di esemplari di assoluto prestigio con un occhio particolare alla produzione Rolex, marchio svizzero per il quale Pandolfini è diventato il punto di riferimento.
I ROLEX in catalogo sono ben 31, tra i DAYTONA ricordiamo uno del 2002 in acciaio con quadrante nero la cui stima è di 12.000/18.000 euro (lotto 59) e un DAYTONA TROPICALE del 1973 in acciaio con quadrante argentè e contatori color ocra valutato 45.000/55.000 euro (lotto 116). Modello TROPICALE è anche il cronografo del 1961 in acciaio con quadrante con patina e ghiera liscia per il quale sono richiesti 30.000/40.000 euro (lotto 107); poi un DAYTONA del 1979 con cassa in oro giallo, quadrante nero opaco e contatori in oro in catalogo per la cifra di 30.000/50.000 euro (lotto 94).
Esulando dai Daytona il catalogo propone un interessante SUBMARINE “JAMES BOND” in acciaio del 1956 con quadrante nero lucido con grafica in oro per il quale si richiedono 60.000/90.000 euro (lotto 112). A questo proposito è carino ricordare che il primo Rolex al polso di 007 risale al 1954 anno in cui usci la pellicola Vivi e lascia morire.
Tra gli esemplari particolari vi è sicuramente il PAVONE, stima 20.000/30.000 euro, un Rolex con cassa in oro e quadrante a smalto cloissonnè a raffigurare un pavone con la coda a ventaglio, cinturino in pelle (lotto 93).
Come sempre però non mancano orologi di assoluto pregio prodotti da altri marchi internazionali a partire da Patek Philippe, del quale il catalogo propone DUE MODELLI DA TASCA IN ORO giallo uno con stemma Malvezzi de’ Medici e uno della gioielleria Agatino Russo e Fratello fondata nel 1846, stimati rispettivamente 1.000/1.500 e 2.800/3.800 euro (lotti 60 e 61).
Passando agli esemplari da polso ricordiamo un CALTRAVA del 2001 in oro bianco con quadrante avorio valutato 12.000/18.000 euro (lotto 34), poi un CRONOGRAFO calendario annuale in platino con quadrante grigio per il quale sono richiesti 30.000/50.000 euro (lotto 82), ancora un NAUTILUS del 2011 in oro rosa con fondello a vista e quadrante grigio ardesia conservato nella sua scatola originale in catalogo per 40.000/50.000 euro (lotto 121), mentre è di 50.000/80.000 euro la stima di un NAUTILUS ref. 3700 del 1981 in acciaio con quadrante grigio ardesia (lotto 122).
La vendita propone alcuni interessanti orologi subacquei moderni e vintage anni 60/70 come un raro Vulcain Cricket Nautical stimato 3.000/5.000 euro (lotto 101), poi dei cronografi e submariner di Tudor e alcuni Omega, in particolare segnaliamo un OMEGA SPEEDMASTER “ED WHITE”, modello appartenuto al primo cosmonauta americano e stimato 3.500/5.500 euro (lotto 115).