Il 2021 inizia con risultati eccellenti per pandolfini

La nostra decisione, unici in Italia, di spostare le aste programmate per la fine del 2020 ai primi mesi del 2021 ha dato esiti eccellenti. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti in questo inizio d’anno, non tanto per la cifra incassata, che comunque sfiora i 6 milioni di euro, ma perché  è stata realizzata con percentuali di venduto altissime e con esiti finali di vendita in molti casi superiori al 200% rispetto al prezzo di partenza d’asta.

Il mercato è quindi forte e la domanda sostenuta, questo ci fa ben sperare per la restante parte dell’anno.

Anche se non possiamo certo dire che la pandemia sia risolta, la situazione oggi è certamente più sotto controllo di quella che si presentava nel novembre scorso, e l’inizio delle campagne vaccinali in tutto il mondo regala la sensazione che prima o poi il coronavirus sarà sconfitto, lasciandoci tutti un po' più ottimisti rispetto a qualche mese fa”.”


Così Pietro De Bernardi, A.D. di Pandolfini, sintetizza le difficili scelte compiute nel corso del 2020, le quali in totale controtendenza rispetto ai concorrenti si sono rivelate vincenti con risultati che hanno superato le aspettative.

Pandolfini, ma si pensa non sola, sta vivendo questa stagione in bilico tra l’ottimismo e l’incertezza, tra il voler fare e il non poter fare, per questo è stato e sarà sempre più importante il coinvolgimento dell’operatività digitale attraverso le piattaforme PANDOLFINI LIVE e PANDOLFINI TEMPO.

Proprio grazie a questi strumenti, lo scorso 5 novembre con l’introduzione del lockdown, in pochi giorni lo staff di Pandolfini ha potuto sostituire le importanti aste autunnali di Dipinti, Gioielli e Orologi, Arredi e Oggetti d’Arte, Arte Moderna, Orientale, Design… con una serie di aste online. Un’operazione che si è potuta realizzare anche in virtù della disponibilità di opere da proporre, frutto di una costante e intensa attività di ricerca e acquisizione compiuta da tutti i dipartimenti.

Elasticità della struttura e disponibilità di opere adatte alla vendita online hanno dato i loro frutti e permesso di chiudere positivamente l’anno.

Scelte difficili quelle compiute, tanto più che sono state pressoché uniche nel mondo italiano delle aste, ma che hanno portato a una crescita della piattaforma PANDOLFINI LIVE, all’aumento del 52% del download dell’applicazione Pandolfini del 72% dei contatti onlinedei lotti venduti online.

La conseguenza di una scelta difficile e sofferta come quella fatta ad ottobre 2020 è stato un inizio positivo nelle vendite di gennaio e febbraio 2021, periodo non certo usuale ma che è stato individuato come quello più favorevole per gestire al meglio le opere affidate e garantire ai venditori il massimo risultato possibile.

In questo senso è giusto allora ricordare, ultimo in ordine di tempo, il successo dell’asta di Archeologia del 23 febbraio, un ambito che soggiace a una regolamentazione ferrea e per molti versi restrittiva con lotti dotati di libera circolazione e molti, che per la natura stessa del bene sono soggetti a notifica, che ha dato risultati eccezionali in termini di venduto ( 86% dei lotti venduti) e di risultato globale (165% delle stime pre-asta).