Le gallerie degli uffizi acquistano un autoritratto di michelangelo cerquozzi da pandolfini

Pandolfini Casa d’Aste ha il piacere e l’onore di comunicare che l’Autoritratto nello studio di Michelangelo Cerquozzi inserito nel catalogo della vendita del 28 settembre 2017 Opere di Eccezionale Valore Storico-Artistico, è stato acquistato in asta dalle Gallerie degli Uffizi e andrà a far parte delle collezioni di uno dei più importanti musei del mondo. 

Con questa operazione il direttore Eike Schmidt arricchisce la prestigiosa collezione della Galleria che dirige. Infatti, come scrive Ludovica Trezzani nella scheda a catalogo, l’opera può identificarsi con il “Ritratto, mano et effigie di Michel Angelo delle Battaglie fattosi mentre dipingeva in Roma” che venne offerto in vendita nel 1673 a Giuseppe Maria Casarenghi, agente del Cardinal Leopoldo de’ Medici, che lo ricercava per la sua nota collezione di autoritratti di artisti, oggi  conservata alle Gallerie degli Uffizi, collezione nella quale, però, non entrò mai.
È curioso ricordare che il Cardinale rifiutò il dipinto perché eseguito quando il pittore aveva circa quarant’anni, quindi poco somigliante all’effige del pittore morto alla soglia dei sessanta.

L’opera sarà inclusa nel catalogo della mostra “LEOPOLDO DE' MEDICI, PRINCIPE DEI COLLEZIONISTI” in programma a Palazzo Pitti dal 7 Novembre 2017 al 28 Gennaio 2018 nell’occasione del IV centenario della nascita di Leopoldo.

Pietro De Bernardi, CEO di Pandolfini Casa d’Aste, commenta: “Si tratta certamente di una vendita di cui sono molto orgoglioso, che insieme all’ottimo risultato di aggiudicazioni e consensi ottenuti con la nostra iniziativa dedicata esclusivamente alle opere di eccezionale interesse storico artistico mi convince sempre più sulla correttezza delle innovazioni che ogni anno presentiamo al mercato.
I lotti venduti a Istituzioni e collezionisti privati e il prestigioso acquisto fatto dalla Galleria degli Uffizi mi consentono di affermare che la nostra è stata una giusta intuizione, le Istituzioni e il collezionismo più colto e lungimirante hanno compreso la grande potenzialità di questo genere di proposte che abbiamo avuto lo spirito e la forza di proporre la prima volta in assoluto.
In Pandolfini abbiamo elaborato la convinzione che la Notifica è un vincolo che deve essere visto dal suo lato positivo: quello di essere un suggello di garanzia, per tutti, dalle Istituzioni ai collezionisti privati, sul valore dell’opera.
L’aggiudicazione del Cerquozzi alla Galleria degli Uffizi ne è la più lampante dimostrazione.
Non ultimo pensiamo che questa nostra iniziativa possa dare un contributo positivo al mercato dell’arte italiana, aprendo le porte a un nuovo ambito di compravendita dove la notifica è la discriminante positiva.