Mario Balassi
(Firenze 1604-1667)
SAN PIETRO LIBERATO DALL'ANGELO
olio su tela, cm 141x113 entro antica e bella cornice incisa nella fascia a motivo di volute e perlinature nel riquadro interno
sul retro timbro a ceralacca e numeri 13 e III.
Provenienza: collezione privata
Attribuzione confermata da Sandro Bellesi
Il dipinto qui presentato ripete in formato leggermente ridotto ma senza varianti significative la nota paletta del Balassi firmata e datata del 1653, un tempo nella collezione Rucellai e ora in una raccolta privata fiorentina.
Nonostante la data avanzata, Balassi vi si mostra tuttora legato al naturalismo e ai contrasti di lume di ascendenza caravaggesca sperimentati a Roma nel corso del terzo decennio del secolo, ma qui temperati da un comporre sobrio e monumentale aggiornato sugli esempi di Giovanni Martinelli e Vincenzo Dandini. Inciso da Lastri nell’Etruria Pittrice, il San Pietro fu senza dubbio uno dei dipinti di maggior successo dell’artista fiorentino.
Bibliografia di confronto: Luce e ombra. Caravaggismo e naturalismo nella pittura toscana del Seicento. Catalogo della mostra a cura di Pierluigi Carofano, Pisa 2005, pp. 84-85, n. 29.