RARA OLLA ORIENTALIZZANTE ETRUSCA
Materia e tecnica: impasto rossiccio, ricco di inclusi micacei, ingubbiatura rossa, vernice bruna e bianca, modellata a tornio lento
Grande olla con orlo estroflesso e labbro arrotondato, breve collo cilindrico a profilo concavo, distinto dal corpo ovoide allungato verso il basso, fondo piatto
Decorazione: il vaso è interamente decorato, a partire dalla spalla, con una serie di fasce sovrapposte e parallele campite con motivo a reticolo in rilievo: la prima sulla spalla da denti di lupo alternati in bianco e bruno, tutte le altre da rettangoli sfalsati in ogni fascia e dipinti in bianco e bruno così da creare un motivo spiraliforme sul corpo.
Produzione: ceramica etrusca orientalizzante; probabilmente Vulci
Stato di conservazione: integra, una filatura, vernice leggermente evanide
Dimensioni: alt. cm 44,7; diam. bocca cm 21,3
Datazione: 680-670 a.C.
Questa olla trova un puntuale riscontro nelle due olle simili rinvenute nel 1965 a Vulci nella Tomba del Carro di bronzo, una delle pochissime tombe principesche etrusche intatte giunte fino a noi
Per confronti: per un esemplare analogo Gli Etruschi, catalogo della mostra, Venezia 2000-2001, a c. di M. Torelli, Milano 2000, p. 119 e pp. 568-570, nn. 81.35