URNA VOLTERRANA
Materia e tecnica: calcare tufaceo giallino, detto pietra fetida, scolpito e levigato; tracce di colore rosato
Coperchio di urna cineraria volterrana raffigurante il defunto come banchettante, sdraiato su una kline e appoggiato sul gomito sinistro ad un cuscino è a torso nudo con una tenia fra i capelli, nell’atto di sorreggere una phiale umbelicata nella mano destra, mentre con la sinistra fa un gesto scaramantico; porta un himation panneggiato sulle spalle e sulle gambe ripiegate; lo scultore raffigura, anche se in modo sommario, una persona matura con profonde rughe sul volto e un corpo che ne indica l’età avanzata; la cassa presenta un kyma ionico sotto il bordo e sul fronte la scena del commiato fra il defunto e i suoi familiari, raffigurato al centro della scena in atto di salutare la moglie mentre alle sue spalle si trova uno scudiero e il cavallo pronto per il viaggio
Produzione: Volterra
Stato di conservazione: integra, scheggiature, coperchio probabilmente non pertinente alla cassa
Dimensioni: coperchio cm 55x31x39,5; cassa cm 55,5x28x45
Datazione: III-II sec. a.C.
Provenienza: Casa d’Aste Geri, Milano
Per confronti: per un esemplare analogo Artigianato artistico in Etruria, Firenze1985, catalogo della mostra svoltasi a Volterra e Chiusi nell’Anno degli Etruschi, pp. 60-61, nn. 51-52 e pp. 83-84, n. 60
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico ai sensi del D.Lgs n. 490 del 29/10/1999 dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Lombardia in data 12 novembre 2002.