GRANDE TAVOLO DA CENTRO, ROLO, EBANISTA ALFONSO MARI, METÀ SEC. XIX,
in noce e radica intarsiati, piano circolare centrato da grande medaglione con Apollo in nudità eroica alla guida del carro del sole inquadrato tra volute di foglie di acanto e palmette, fusto a balaustro sfaccettato su base tripode decorata da grandi palmette aperte a ventaglio, diam. cm 116, alt. cm 77, corredato di poesia autografa dell'ebanista Alfonso Mari l'anno 1864
La bottega dell'ebanista Vincenzo Mari (1802-1888) è stata una delle più prolifiche a Rolo nella seconda metà del XIX secolo e le fonti documentarie gli attribuiscono un ruolo innovativo con l'introduzione della decorazione a mosaico sul piano dei tavoli.
Vincenzo Mari si avvaleva della collaborazione dei quattro figli: Alfonso, Pietro, Ugone e Ilarione.
Per confronti
L'arte della tarsia a Rolo. Mobili, Tecniche, Materiali, Rolo, 1996, pp. 260, 276