PIATTO, LODI O TORINO, ROSSETTI, SECONDO QUARTO SECOLO XVIII
in maiolica dipinta in monocromia blu di cobalto, orlo mistilineo decorato con raffinati motivi a “merletto” disposti a struttura radiale al centro e sulla tesa mutuati da coevi modelli francesi di Rouen e Moustiers. Per le sue caratteristiche formali si attribuisce l’opera al periodo lodigiano (1729-1736) di Giorgio Giacinto Rossetti o a quello torinese immediatamente successivo, diam. cm 36,5
Per confronti
V. Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, 1973, p. 102 passim;
F. Ferrari, La ceramica di Lodi, 2003, p. 170 passim