Attribuito a Pietro da Talada (Maestro di Borsigliana)
(attivo nella seconda metà del XV secolo tra Garfagnana e Versilia)
SAN MARCO
scomparto di polittico a tempera su tavola fondo oro, cm 104,5x38 senza cornice
sul retro iscrizione non antica relativa a una precedente attribuzione: "Matteo da Gualdo / Gualdo Tadino"
Provenienza:
collezione Carlo de Carlo, Firenze;
collezione privata, Firenze
Si deve ad un parere orale di Andrea De Marchi l’attribuzione dubitativa a Pietro da Talada, pittore nato a Talada, piccolo borgo emiliano, e attivo nella seconda metà del XV secolo in Garfagnana.
L'artista iniziò ad essere noto a partire dagli anni '60 del sec. XX, quando Giuseppe Ardighi lo identificò come autore del trittico della chiesa di Santa Maria di Borsigliana (da cui il nome di Maestro di Borsigliana con cui il pittore viene altrimenti indicato) raffigurante la Madonna col Bambino tra i Santi Prospero e Nicola, opera sino ad allora attribuita a Gentile da Fabriano o ad un pittore di scuola lombarda-valenzana.
De Marchi nel restituire il presente dipinto a Pietro da Talada indica tuttavia come non costituisca un'opera tipica dell'artista e possa quindi considerarsi un lavoro giovanile, al tempo della sua educazione a Lucca e in rapporto anche con Alvaro Pirez.