Pila lustrale
Materia e tecnica: marmo bianco a grana media con venature grigie-rosate,
scolpito e levigato
Acquasantiera di forma circolare con corpo a calice. Lungo la fascia
esterna si snoda un decoro ad intaglio piatto formato da una treccia
viminea a tripla banda che include una palmetta a cinque foglie. Il motivo
si collega a quattro protomi umane barbate. Le teste modellate ad alto
rilievo presentano unaccurata definizione nella decisa resa dellovale,
nella calligrafica descrizione della barba, nella precisazione delle grandi
orbite e delle bocche ghignanti.
Lopera per la sua tipologia ornamentale e per le caratteristiche delle
parti figurate appare collegata alle rare testimonianze che sul territorio
messinese documentano la produzione di ambito basiliano sotto la prima
dominazione normanna. La conca mostra chiare affinità con un gruppo di
opere conservate al Museo Regionale di Messina.
Un chiaro riferimento si trova con la conca di Gandolfo proveniente dal
distrutto monastero regio del SS. Salvatore, fondato nel 1130 da Ruggero
II, importante centro di cultura e di potere da cui dipendevano
direttamente sia piccoli monasteri sparsi sul territorio messinese e
calabrese detti metochia, sia quelli in parte più autonomi detti autodé.
Lacquasantiera rientra nel novero di un ristretto nucleo di manufatti
oggetto dimportanti studi (anche a livello europeo), poiché associano
motivi romanici di ascendenza nordica ed elementi ornamentali bizantini
peculiari alla cultura dei centri monastici siciliani e calabresi.
Produzione: maestranze basiliane
Stato di conservazione: presenta un foro al centro, una lacuna triangolare
e altre cavità relative al suo reimpiego . Una delle teste abrasa
Dimensioni: alt. cm 31; diam. cm 80
Datazione: XII sec. d.C.
Iscrizioni : sul bordo è incisa la lettera: M.
Provenienza: monastero di San Salvatore di Bordonaro (ME).
Cfr.: F. Zeri. F. Campagna cicala, Messina Museo Regionale, Palermo 1992;
V. v. Falkenhausen, I monasteri greci dellItalia meridionale e della
Sicilia dopo lavvento dei Normanni: continuità e mutamenti, Atti II
Convegno Internazionale di studio, Taranto-Mottola 1973, Taranto 1977, pp.
197-229; M. A. Mastelloni-F. Cicala Campagna schede nn.306-307, pp. 511, in
I Normanni popolo dEuropa, Venezia 1994.
M. Scaduto, Il monachesimo brasiliano della Sicilia meridionale. Rinascita
e decadenza sec. XI-XIV, Roma 1982