Orciolo, Faenza, fine sec. XVI, in maiolica decorata in stile compendiario, alt. cm 26, restauri
La brocca da farmacia presenta un’imboccatura larga con orlo piano appena estroflesso, il collo è cilindrico appena rientrato e poggia sulla spalla da cui si apre il corpo di forma ovoidale, con un beccuccio cilindrico. Il piede è piano, dall’orlo arrotondato con attaccatura alta e slanciata. La decorazione, dipinta in arancio, blu, bruno e giallo segue i dettami del cosiddetto stile compendiario: al di sotto del beccuccio si distingue la figura di San Michele Arcangelo e una scritta apotecaria "SY. DI POLIPODIO DOMINE AGOSTINE” che si sviluppa in senso orizzontale all’interno di un cartiglio posto ai piedi del Santo. L’Arcangelo Michele è rappresentato in abito da soldato romano con elmo e corazza mentre sorregge, nella mano destra, la spada e, nella sinistra, la bilancia con cui soppesa le anime dei morti. Ai suoi piedi il demonio che cerca di far pendere la bilancia a suo favore. Due esemplari, provenienti ipoteticamente dalla stessa farmacia faentina, sono stati pubblicati da Carmen Ravanelli Guidotti. In particolare l’albarello di confronto presenta un decoro del tutto analogo a quello dipinto sull’oggetto in esame.
Per confronti:
C. Ravanelli Guidotti, Faenza - Faïence, “Bianchi” di Faenza, Ferrara 1996 pag. 528-529 n. 161