Olpe a rotelle corinzia
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio; vernice bruna, suddipinture in paonazzo, dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Bocca rotonda, alto collo cilindrico svasato in alto, distinto mediante un collarino in rilievo, corpo ovoide allungato, piede ad anello; ansa a doppio bastoncello impostata verticalmente sul labbro e sulla spalla, fiancheggiata superiormente da due rotelle
Decorazione accessoria: interno della bocca, collo ed esterno dell’ansa verniciati; attacco con il piede con motivo a raggiera, esterno del piede verniciato, interno risparmiato
Decorazione: sulle rotelle motivo a stella, sul collarino linea in paonazzo, il corpo è interamente decorato da tre grandi fasce separate da filetti orizzontali in bruno, nero e paonazzo, campite da animali gradienti a destra fra rosette a macchia; A) cigno con ali aperte, sfinge alata e barbuta, cervo pascente; B) sfinge alata e barbuta, leone ruggente, cinghiale, grande pantera; C) cigno con ali aperte, sfinge alata e barbuta, pantera ruggente, altro cigno e cervo pascente
Produzione: ceramica corinzia, vicina al pittore di Londra A 1356
Stato di conservazione: integra ad eccezione di una rotella ricomposta
Dimensioni: alt. cm 28,2; diam. bocca cm 13
Datazione: fine VII - inizi VI sec. a.C.
Provenienza: Antichità Martinos, Atene
Cfr.: D.A. Amyx, Corinthian Vase-Painting of the Archaic Period, Berkeley-Los Angeles-London 1988, vol. I, p. 232, vol. III, tav. 100,2-3 e tav. 126,2
Per quest’oggetto la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana ha intenzione di avviare il procedimento di vincolo ai sensi del D. Lgs. 42/02