Bracciale, Cannilla per Masenza Roma, 1950 circa, in oro giallo
realizzato ad una fila di maglie marine bombate in oro martellato, g 106
Mario Masenza, titolare della omonima storica gioielleria in via del Corso a Roma, diede inizio dagli anni '50 ad una precisa operazione culturale: riportare il gioiello all'unicità delle crezioni del passato e restituire al nuovo oggetto il suo valore artistico. Tale obiettivo venne raggiunto grazie alle collaborazioni tra Masenza e alcuni artisti della Scuola Romana le cui creazioni, tradotte in disegno, venivano poi realizzati dai maestri orafi. In tal modo sono giunti sino a noi gioielli realizzati dai disegni di pittori e scultori quali Afro, Capogrossi, Uncini, Cannilla, ciascuno dei quali reca la firma dell'autore insieme a quella di Masenza.
realizzato ad una fila di maglie marine bombate in oro martellato, g 106
Mario Masenza, titolare della omonima storica gioielleria in via del Corso a Roma, diede inizio dagli anni '50 ad una precisa operazione culturale: riportare il gioiello all'unicità delle crezioni del passato e restituire al nuovo oggetto il suo valore artistico. Tale obiettivo venne raggiunto grazie alle collaborazioni tra Masenza e alcuni artisti della Scuola Romana le cui creazioni, tradotte in disegno, venivano poi realizzati dai maestri orafi. In tal modo sono giunti sino a noi gioielli realizzati dai disegni di pittori e scultori quali Afro, Capogrossi, Uncini, Cannilla, ciascuno dei quali reca la firma dell'autore insieme a quella di Masenza.