Pittore fiorentino, metà sec. XV
SAN FRANCESCO, SANTO VESCOVO (SAN NICOLA DI BARI?), SANTA LUCIA
tempera su tavola cuspidata, fondo oro, cm 42,5x28
Provenienza
Collezione privata, Milano
Già riferita nella collezione di provenienza, per tradizione orale, al pittore senese Sano di Pietro, la pregevole tavola fondo oro cuspidata, raffigurante San Francesco d’Assisi, un Santo Vescovo, probabilmente S. Nicola di Bari, e Santa Lucia, impreziosita da una fine punzonatura, è per ragioni stilistiche piuttosto riconducibile all’ambiente artistico fiorentino intorno alla metà del Quattrocento. L’opera è avvicinabile a personalità artistiche come Domenico di Michelino (Firenze 1417/18-1491), pittore e miniaturista formatosi nella cerchia dell’Angelico e di Zanobi Strozzi, poi influenzato anche da Filippo Lippi. Nell’opera si riscontrano talune affinità con questo artista, come nella costruzione dei panneggi, risolti con un tenero cromatismo arricchito di cangiantismi di derivazione angelichiana, nelle peculiari fisionomie dei santi, come nel volto di Santa Lucia e in generale nell’espressione un po’ attonita delle figure, sebbene declinate con cadenze maggiormente goticheggianti.